Auto aziendali: Tassazione dei veicoli aziendali concessi in uso promiscuo ai dipendenti

Industria 4.0 e auto aziendali con detrazione Iva limitata al 40% fino al 2022

Auto aziendali con detrazione Iva limitata al 40 fino al 31 dicembre 2022.
Con la Decisione di esecuzione (UE) 2019/2138 del consiglio del 5 dicembre 2019, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del 13 dicembre 2019, il Consiglio dell’UE ha autorizzato l’Italia a mantenere, fino al 31 dicembre 2022, il limite del 40% posto al diritto di detrarre l’Iva nel caso di spese relative a veicoli stradali a motore, non utilizzati esclusivamente per scopi professionali.
Modificata la tassazione dei veicoli aziendali concessi in uso promiscuo ai dipendenti, che sarà agganciata ai valori di emissione di anidride carbonica: all’aumentare di questi, aumenterà il reddito figurativo. Il compenso in natura, attualmente, è pari al 30% dell’importo corrispondente a una percorrenza convenzionale di 15mila chilometri, calcolato sulla base del costo chilometrico di esercizio indicato nelle apposite tabelle dell’Aci.
Viceversa, in relazione ai contratti stipulati a decorrere dal 1° luglio 2020: per i veicoli con CO2 entro i 60 grammi per chilometro, si assumerà il 25% del costo chilometrico ACI; per i veicoli con CO2 superiore a 60 gr per km ma non a 160, si assumerà il 30%; per i veicoli con CO2 superiore a 160 gr per km ma non a 190, si assumerà il 40% (dal 2021, il 50%); per i veicoli con CO2 oltre i 190 gr per km, si assumerà il 50% (dal 2021, il 60%).